Ordine: Carmelitani

Ricorrenza: 15 Dicembre

Fu il primo dei Carmelitani scalzi: nella sua cella l’unico mobilio era una croce, e Giovanni intere notti con le braccia aperte a croce. Entrato nel Carmelo nel 1563, ottenne di professare la regola primitiva dell’Ordine, col nome di Giovanni di san Mattia. Consacrato sacerdote nel 1567, conobbe santa Teresa d’Avila, fu da lei convinto a riformare l’Ordine e divenne poi il suo confessore. Prese il nome di Giovanni della Croce quando aprì la prima Casa riformata, vicino ad Avila. La sua vita fu segnata da incomprensioni: i confratelli “calzati” lo accusarono di ribellione, e giunsero a rinchiuderlo in prigione per nove mesi a partire dal dicembre del 1577. Fuggito dal carcere , partecipò ad una adunanza degli Scalzi, e fu nominato superiore del convento di El Calvario in Andalusia nel 1578. L’ordine riformato andava crescendo, e nel 1588 a Madrid si tenne il primo capitolo generale, e Giovanni fu eletto primo Definitore generale. Stabilitosi a Segovia, prese il governo della comunità, ma ricoprì incarichi istituzionali solo per breve tempo: al secondo capitolo, per l’incomprensione generale, non fu rieletto, e si ritirò nel 1591 a Ubeda, dove morì il 14 dicembre 1591. Ebbe grande influenza sul suo tempo, attraverso le confessioni e la guida spirituale, e per i numerosi scritti. Chiamò “notte oscura” quella in cui con l’amore si comunica all’anima la divina sapienza e l’anima si unisce a Dio. Fu proclamato Dottore della Chiesa da Pio XI nel 1926.

PREGHIERA: O Dio,
che hai reso il santo presbitero Giovanni [della Croce] maestro della rinuncia perfetta di sé e appassionato discepolo della croce, concedi a noi di restare sempre saldi nella sua imitazione per giungere alla contemplazione eterna della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
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Protettore di: Mistici, Teologi Mistici, Poeti

Attributi: Abito Da Carmelitano, Crocifisso; Giglio, Libro.