“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„
a

Sant' Arialdo di Milano

Cucciago (Como), inizio XI secolo – Castello di Angera (Lago Maggiore), 1066
Diacono E Martire

Ricorrenza: 27 Giugno
Nacque a a Cucciago, vicino a Como, ma a volte è detto “da Carimate” perché forse invece era nato in questo piccolo paese, anch’esso vicino a Como.Avviato alla vita ecclesiastica, ricevette una istruzione superiore, forse a Parigi, e probabilmente venne in contatto con il movimento di riforma nato a Cluny. Fu ordinato diacono a Milano poco prima del 1050 dal vescovo Guido da Velate (1045-1071), e incaricato dell’istruzione dei giovani avviati al sacerdozio. Incarico che svolse riprovando nettamente la simonia e l’ammissione dei coniugati agli ordini sacri, fenomeno assai diffuso e radicato. Ma la sua predicazione non ebbbe successo; si impegnò allora, con altri, a promuovere un movimento detto, per spregio, Pataria (dal milanese patée, venditori di cianfrusaglie, straccioni) che non solo si oppose con zelo alla simonia e ai costumi depravati dei chierici, ma anche all’asservimento agli imperatori germanici e al feudalesimo. Osteggiati dai vescovi lombardi, Arialdo e i suoi ricorsero al papa, che mandò inviati che ottennero dal vescovo di Milano la promessa dell’introduzione della riforma.
Uno dei fondatori della Pataria, Anselmo da Baggio, divenne papa col nome di Alessandro II: il vescovo di Milano si ribellò apertamente, e riuscì a far cacciare Arialdo e i suoi dalla città. Mentre era in viaggio per Roma, Arialdo fu aggredito, rapito e ucciso da empi sacerdoti, il 27 giugno 1066. Il suo corpo, riportato a Milano da amici, fu sepolto nella chiesa di San Celso, e infine posto in Duomo, dove è stato posto in onore dal card. I. Schuster.
Attributi: Veste Diaconale, Gigli.
Sant' Arialdo di Milano