Ordine: Teatini

Ricorrenza: 7 Agosto

Nato a Vicenza, laureato nel 1504, ricevette la tonsura ma non si sentì degno di essere ordinato sacerdote. A Roma nel 1506, fu segretario particolare di papa Giulio II; assisteva gli ammalati presso l’ospedale di San Giacomo e si iscrisse all’Oratorio del Divino Amore, che aspirava ad una riforma della Chiesa. Ordinato sacerdote nel 1516, nella notte di Natale ricevette dalla Vergine il Bambino, evento per cui promosse il presepio in ogni famiglia. Con Giampietro Carafa, vescovo di Chieti, fondò nel 1524 una compagnia di sacerdoti che vivevano vita comune sull’esempio degli apostoli, i “Chierici regolari della Divina Provvidenza” detti Teatini (da Teate, nome latino di Chieti), mossi da amore per la povertà, per Dio e per il prossimo. Ad essi fu poi affidata la riforma del breviario e della liturgia della Messa.
Imprigionato dai Lanzichenecchi durante il sacco di Roma del 1527, fortunosamente liberato, riparò a Venezia, dove i Teatini si stabilirono. Per tre anni Superiore maggiore della Congregazione, che si prodigò in opere di apostolato e servizio, in particolare durante la peste del 1528-29, San Gaetano fu poi a Napoli nel 1533, dove si dedicò all’ospedale degli Incurabili, e alla formazione religiosa e morale del popolo, promuovendo la pratica dei sacramenti e soprattutto della Comunione frequente. Morì nel 1547, durante un tumulto, ed è tradizione che abbia offerto la sua vita perché avesse termine.

PREGHIERA: O Dio, che hai concesso al santo presbitero Gaetano di imitare lo stile di vita degli apostoli, per il suo esempio e la sua intercessione concedi a noi di confidare sempre in te e di cercare con perseveranza il tuo regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

Attributi: Veste Talare Nera, Crocifisso, Libro Della Regola; La Vergine Che Gli Porge Gesù Bambino.