Ordine: Gesuiti

Ricorrenza: 9 Settembre

Catalano di origine, ricevette giovanissimo la tonsura, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1602, pronunciò i primi voti nel 1604. Dal 1605 al 1608 fu a Palma de Majorca, dove conobbe sant’Alfonso Rodriguez, che influì molto su di lui.
Venne poi inviato in missione alla Nuova Granata in Colombia, e fu ordinato sacerdote a Cartagena delle Indie nel 1616. Fu dato come compagno ad Alonso Sandoval (1576-1652) che era incaricato dell’apostolato dei negri (detti genericamente Etiopi), allora e in quel paese tutti schiavi: ad essi si dedicò san Pietro Claver per tutta la vita, alleviando la loro miserrima condizione con l’annuncio della libertà dei figli di Dio, il soccorso materiale e diffondendo la devozione a Cristo sofferente e alla Vergine. Alla Professione definitiva, nel 1622, aggiunse come quarto voto l’intento di lavorare interamente alla conversione dei negri, e sottoscrisse così il suo impegno: “Petrus Claver, Aethiopum sempre servus”. La sua opera si svolse a Cartagena, tra i malati, i condannati a morte, i ragazzi, i vecchi abbandonati, i prigionieri, i lebbrosi, e inoltre nelle capanne dove i sani vivevano miseramente. Per la sua opera si serviva di immagini e di cartoni dipinti con cui illustrava il Vangelo, e di un grande libro illustrato da lui composto; aveva inoltre formato numerosi interpreti. Si dice abbia battezzato più di trecentomila negri, e fu anche apostolo della comunione frequente, e per preparare ad essa stava lunghe ore in confessionale.

PREGHIERA: O Dio, che hai reso san Pietro [Claver] servo degli ultimi donandogli costanza e carità ammirevoli nel dare loro soccorso, concedi anche a noi, per sua intercessione, che, cercando fedelmente Cristo Signore, amiamo i fratelli con le opere e nella verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
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Attributi: Veste Da Gesuita,