“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„
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Beato Corrado Confalonieri da Piacenza

Piacenza, ca. 1290 - Noto, Siracusa, 1351
Eremita, Terziario Francescano

Ordine: Francescani
Ricorrenza: 19 Febbraio
Austera figura di eremita, Corrado Gonfalonieri da Piacenza nacque nel 1290 ca., e fu uomo d’armi. Nel 1313 il fatto che cambiò il suo destino. Durante una battuta di caccia, per snidare animali fece appiccare un incendio: ma finirono bruciati case e raccolti. I proprietari chiesero giustizia: ma fu accusato e condannato a morte un uomo del tutto innocente. Vista l’accaduto Corrado si presentò e confessò il fatto, e ripagò i danni con tutti i suoi beni, riducendosi in povertà. La moglie Eufrosine entrò nel monastero delle Clarisse di Piacenza, mentre Corrado entrò nel Terzo Ordine Francescano di Calendasco, nel 1315. Corrado poi si fece pellegrino, e a lungo viaggiò solitario: fu anche a Roma, e nel 1343 giunse in Sicilia nella Val di Noto. Qui si fermò, e abitò inizialmente nella chiesa del Crocifisso, poi si trasferì in una grotta dei Pizzoni, cui il popolo diede il suo nome. Visse in rigorosa penitenza e morì il 19 febbraio 1351.
Patronati di città: Noto, Avola
Protettore di: Contro L’ernia Dei Bambini.
Attributi: Saio, Croce, Flagelli, Vangelo, Grotte.
Beato Corrado Confalonieri da Piacenza Beato Corrado Confalonieri da Piacenza