“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„
a

Sant' Alberto degli Abati (da Trapani)

Trapani, 1250/1257 - Messina, 1306
Sacerdote

Ordine: Carmelitani
Ricorrenza: 7 Agosto
E’ detto anche: da Trapani, città dove nacque, non si sa in quale anno. Figlio atteso per ventisei anni di Benedetto e Giovanna Palizi, fu promesso a Dio. Il padre tuttavia progettò per lui un matrimonio, ma Alberto scelse il Carmelo, secondo il desiderio della madre; più tardi, superò la tentazione diabolica di una bella giovane: per questo due gigli sono il suo attributo iconografico. Divenuto carmelitano e sacerdote, inviato a Messina, la salvò da una carestia. Assiduo nella preghiera, nella lettura e nella meditazione, percorse la Sicilia, di cui fu padre provinciale dal 1296, operando prodigi: ad Agrigento addolcì le acque di un pozzo, che ancora si ricorda; a Palermo ridonò la vista a un ragazzo accecato; a Lentini, guarì un ragazzo ammalato che la madre aveva coperto con la di lui veste; a Trapani assistette una donna in un pericoloso parto.
Considerato pater ordinis, insieme a sant’Angelo da Gerusalemme, fu il primo dei carmelitani ad essere venerato come santo: la sua immagine dal 1524 è nel sigillo del capitolo generale, e il superiore dell’Ordine, Nicolò Audet, dispose che ogni chiesa carmelitana avesse un altare a lui dedicato. Santa Teresa di Gesù e santa Maria Maddalena de’ Pazzi gli furono devotissime.
Patronati di città: Trapani
Protettore di: è Invocato Contro Il Demonio E Contro Le Possessioni Diaboliche, E Dalle Donne Contro La Febbre Puerperale.
Attributi: Abito Carmelitano, Crocifisso, Giglio, Due Gigli Intrecciati, Gesù Bambino In Braccio, Demone Schiacciato.
Sant' Alberto degli Abati (da Trapani) Sant' Alberto degli Abati (da Trapani)