Ricorrenza: 29 Luglio

Sorella di Lazzaro e di Maria Maddalena, ospitò più volte Gesù: per lui preparava una premurosa ospitalità (Lc 10,38-42), e in lui riconobbe “il Figlio del Dio che deve venire nel mondo” (Gv 11, 27). E’ modello di vita mistica attiva. Secondo la tradizione giunse in Provenza con i fratelli, e sconfisse la Tarasca, drago che infestava le rive del Rodano. Marta lo trovò intento a divorare un uomo, e lo soggiogò mostrandogli la croce, lo legò alla sua cintura e il popolo poté ucciderlo. Dal nome del drago viene il nome di tutta la regione, detta Tarascona. Marta rimase sul posto, compiendo miracoli, fra digiuni e preghiere, e fondò un monastero. Conosciuto per tempo il momento della sua morte, vi si preparò adeguatamente: Cristo stesso mise in fuga i demoni che volevano rubarne l’anima, e l’accolse in cielo come da lei era stato accolto nella sua casa.

PREGHIERA: Dio onnipotente ed eterno, il tuo Figlio ha accettato l’ospitalità nella casa di santa Marta: per sua intercessione concedi a noi di servire fedelmente Cristo nei fratelli, per essere accolti da te nella dimora del cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

Protettore di: Casalinghe, Domestiche, Albergatori, Osti, Cuochi, Cognate

Attributi: Drago, Vessillo Crociato, Mazzo Di Chiavi Alla Cintura, Aspersorio, Cucchiaio.