“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„

Santa Ildegarda di Bingen

Kreuznach, castello di Böckenheim, (Germania), 1098 - Bingen, (Germania), 1179
Vergine, Dottore Della Chiesa

Ordine: Benedettini
Ricorrenza: 17 Settembre
Fu considerata la più grande donna della Germania dai suoi contemporanei. Dall’età di tre anni fu guidata da una luce interiore da lei detta: “ombra di luce”, e affermò di essere stata educata dalla Divina Sapienza. Entrò nel monastero di Disibodenberg a otto anni e a quindici prese il velo. Fu alla scuola della badessa Jutta: apprese teologia, musica, scienze naturali, medicina: amò ed esaltò le “opere di Dio”, e predilesse l’espressione dell’amore di Dio col canto e la musica.. Numerose furono le sue visioni, ebbe numerosissime visioni, che riportò nel libro Scivias (conosci le vie di Dio). Divenne badessa a sua volta nel 1136 ca. ed esercitò con grande discrezione i suoi poteri spirituali; sostenuta da grande fiducia nella Provvidenza, trattò con i potenti senza timori in un’epoca di difficili relazioni tra il potere civile e quello religioso, e l’imperatore stesso era colto da timore al suo cospetto. Ildegarda non temeva vescovi né prelati, che minacciava dei castighi della giustizia divina, ed eseguiva sempre scrupolosamente le missioni che riceveva da Dio, per le quali per altro provava costante malessere. Ebbe grandi doti profetiche, e cominciò a scrivere, tramite diversi segretari, le sue visioni a circa quaranta anni, e per queste fu detta “Sibilla del Reno”.
Fondò due monasteri, quello di Eibingen e quello di Bingen, dove si trasferì nel 1147.
Attributi: Veste Nera Benedettina, Pastorale, Colomba Dello Spirito Santo.
Santa Ildegarda di Bingen Santa Ildegarda di Bingen