“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„

Sant' Anselmo di Bomarzo

Bomarzo, (Viterbo), VI sec
Vescovo

Ricorrenza: 24 Aprile
Anselmo nacque da una famiglia facoltosa nella città di Bomarzo[2] o in una sua frazione, Mugnano in Teverina. I suoi genitori, degli ottimi cristiani, si dedicavano assiduamente all'elemosina ed all'assistenza ai bisognosi e lo educarono sin da fanciullo allo studio delle Sacre Scritture. In seguito alla loro dipartita, memore degli insegnamenti paterni, donò ai più bisognosi tutti i suoi beni e si ritirò in vita contemplativa.
In questo periodo venne a mancare il Vescovo di Bomarzo, pertanto il clero cittadino si riunì in chiesa per eleggere il suo successore. Dopo giorni di digiuno e preghiera nel duomo rimbombò una voce che diceva: "Eleggete per vescovo Anselmo, perché ne è degno": subito il clero ed il popolo acclamarono il loro nuovo signore, che, dopo aver ricevuto gli ordini sacri[3], venne insediato sulla cattedra episcopale.
Sentendo avvicinarsi la sua ora, Anselmo chiamò a sé i sacerdoti ed i diaconi polimarziensi e li invitò a pregare con lui fino alla fine. Poco tempo dopo (il 24 aprile di un non meglio precisato anno del VI secolo) se ne andò serenamente, e le sue spoglie mortali furono inumate nella chiesa di Santa Maria
Sant' Anselmo di Bomarzo