Insieme a Placido, ancora bambino, fu affidato a san Benedetto a Subiaco. Quando Benedetto gli disse di correre a salvare il piccolo Placido caduto in acqua, Mauro, preoccupato solo dell'obbedienza, corse sulle acque. Nel 529, quando il grande abate andò a Montecassino, Mauro rimase come abate a Subiaco. Gli sono attribuiti in vita numerosi miracoli, e la fondazione del monastero di Glanfeuil, i cui monaci si dicevano “maurini”, i cui quaranta ultimi esponenti furono messi a morte nel 1792 dai rivoluzionari francesi.
Attributi: Abito Benedettino, Scena Di Guarigione.