Ricorrenza: 30 Settembre

E' il più celebre biblista dell'antichità, e a lui si deve la traduzione dell'intera Bibbia in latino, nota coma la Vulgata. Difese la verginità di Maria, e dai suoi scritti molti hanno tratto preziosi consigli ascetici. Nato in Dalmazia, a Roma completò gli studi e fu battezzato. Partito per l’Oriente nel 374, ad Antiochia, in un sogno gli fu rimproverato l’amore per i classici latini. Ritiratosi nel deserto, sopportò malattie e tentazioni, vivendo in rigorosa penitenza e percuotendosi il petto con una grossa pietra. E' di questo periodo l'episodio del leone cui Girolamo tolse una spina dalla zampa, e che, almeno nell'iconografia, non lo lasciò più. Il suo studio del greco, del latino, dell'ebraico gli consentì la traduzione della Sacra Scrittura. Tornato ad Antiochia nel 377-78, ordinato sacerdote, volle però restare monaco. Iniziò qui la sua opera di scrittore e traduttore. Nel 382 fu di nuovo a Roma, dove fondò e diresse un circolo ascetico sull'Aventino, frequentato dalle sante Marcella, Paola, Eustochio. Dopo il 385 si ritirò a Betlemme, dove, con Paola ed Eustochio fondò un monastero maschile, uno femminile, e un ospedale per i pellegrini. Dopo il 410 accolse in Terra Santa i profughi del sacco di Roma da parte dei Vandali, e, turbato dalla morte degli amici romani Pammachio e Marcella, si prodigò per gli scampati, partecipando al loro dolore. Morì a Betlemme il 30 settembre del 420.

PREGHIERA: O Dio, che hai dato al santo presbitero Girolamo un amore soave e vivo per la Sacra Scrittura, fa’ che il tuo popolo si nutra sempre più largamente della tua parola e trovi in essa la fonte della vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
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Protettore di: Archeologi, Bibliotecari, Studiosi, Traduttori

Attributi: Abiti Da Eremita, Pietra, Crocifisso, Leone, Abiti Cardinalizi, Grande Galero.