“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„

San Donato di Arezzo

† Arezzo, 362
Vescovo E Martire

Ricorrenza: 7 Agosto
Nativo di Nicomedia, venuto a Roma con la famiglia: fu compagno di studi del figlio dell'imperatore Costanzo, quel Giuliano che divenne l'Apostata. Quando questi divenne imperatore e iniziò la sua persecuzione, Donato si rifugiò da Roma ad Arezzo. Insieme al monaco Ilariano visse penitente, operando prodigi: ridiede la vista a una donna e esorcizzò un bambino. Ordinato sacerdote, alla morte del vescovo che l'aveva consacrato, fu scelto per succedergli. Si racconta, tra gli altri questo prodigio: durante la celebrazione della Messa, alla Comunione con le due specie, i pagani entrarono e spezzarono il calice eucaristico: Donato raccolse i frammenti e li riunì e, pur mancando il fondo del calice, rubato dal diavolo, non si perse una goccia di vino consacrato. Arrestato poi dal prefetto di Arezzo, Donato venne decapitato il 7 agosto.
Principali patronati: Arezzo, Fiesole, Meissen (Sassonia).
Attributi: Vesti Vescovili, Calice, Miracolo
San Donato di Arezzo