“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„

San Chiaffredo di Saluzzo

Martire Della Legione Tebea

Ricorrenza: 7 Settembre
La leggenda, riferita da Guglielmo Baldesano verso la fine del sec. XVI, raccontava di un Teofredo o Chiaffredo o Jafredo, soldato della famosa legione tebea di stanza in Gallia, fuggito in Piemonte per non sacrificare agli idoli e martirizzato a Crissolo nel 270, sotto Diocleziano e Massimiano. La leggenda, logicamente, non ha alcun fondamento storico, poiché è poco probabile che un legionario del sec. III portasse un nome di così chiara impronta germanica (radice gotica iuda); sembra, inoltre, che il sepolcreto di Crissolo, del quale faceva parte il sarcofago di Chiaffredo, fosse riservato esclusivamente a pagani. F. Alessio, nel 1902, avanzò l'ipotesi che Chiaffredo fosse da identificare con Teofredo, abate del monastero di Calmiliac presso Puy-en-Velay, ucciso dai Saraceni tra il 728 e il 732 e venerato anche in Piemonte; se si accetta questa identificazione, resterebbe da spiegare la presenza di due corpi del santo, uno a Puy e l'altro a Crissolo.
Principali patronati: Crissolo, Diocesi Di Saluzzo
Attributi: Palma, Spada, Stendardo, Croce Mauriziana, Elmo, Cavallo
San Chiaffredo di Saluzzo